Dolci tipici della tradizione | Ricette semplici e genuine

Categoria: Dolci Tipici

In questa sezione trovi una raccolta di dolci tipici italiani, ricette tradizionali e regionali che ho scoperto durante i miei viaggi o nella cucina di casa.
Dai biscotti della nonna alle ciambelle rustiche, passando per dolci al cucchiaio, torte farcite, creme e grandi classici come tiramisù e cannoli siciliani.Se ami i dolci della tradizione italiana, semplici e genuini, sei nel posto giusto.

  • TARTA DE QUESO

    TARTA DE QUESO

    fetta di tarta de queso

    Oggi vi lascio la ricetta della tarta de queso, un dolce buonissimo di origine basca, della città di San Sebastian. Mi è capitato di assaggiarla qualche giorno fa in un ristorante di cucina tipica spagnola e mi è piaciuta così tanto che subito il giorno seguente ho provato a replicarla.

    Si tratta di un dolce a base di formaggio, nel mio caso philadelphia e panna. Pochi ingredienti, pochissimo tempo per prepararla e, non so se sia uguale alla ricetta originale ma vi assicuro che è davvero deliziosa.

    Da provare l’abbinamento con qualche confettura non troppo dolce, come quella di limoni o arance amare.

    Vi lascio alla ricetta della tarta de queso, se la provate fatemi sapere che ne pensate 🙂

    fetta di tarta de queso cremosa

    Tarta de queso

    Torta della tradizione spagnola a base di formaggio. Dosi per uno stampo da 24 cm.
    5 from 2 votes
    Tempo di preparazione 15 minuti
    Tempo di cottura 1 ora 10 minuti
    Tempo totale 1 ora 25 minuti
    Porzioni 12 persone

    Ingredienti
      

    • 880 g philadelphia
    • 500 g panna fresca
    • 280 g zucchero
    • 6 uova medie
    • 35 g farina

    Istruzioni
     

    • Per preparare la tarta de queso mettete la philadelphia in una ciotola capiente e unite lo zucchero. Mescolate.
    • Aggiungete le uova, uno alla volta e mescolate.
    • Unite la panna e infine la farina setacciata.
    • Mescolate fino ad ottenere una crema liscia e priva di grumi
    • Rivestite di carta da forno uno stampo da 24 cm e cuocete a 200° in modalità statica per circa 70 minuti, regolandovi sempre con il vostro forno.
    • A cottura ultimata, aprite lo sportello del forno e fate raffreddare la torta al suo interno.
    • Una volta fredda, estraete la tarta de queso dallo stampo e conservatela in frigorifero fino al momento di consumarla.
      tarta de queso

    Note

      tarta de queso cremosa
  • IRIS AL FORNO

    IRIS AL FORNO

    iris al forno soffici

    Oggi vi lascio la ricetta per preparare le iris al forno. Per chi non le conoscesse, si tratta di dolci tipici della pasticceria siciliana realizzati con un involucro di pasta brioche e un ripieno di crema di ricotta e gocce di cioccolato.

    Fra gli innumerevoli dolci della pasticceria siciliana, le iris sono fra i miei preferiti e potete realizzarle al forno, come in questa ricetta, oppure fritte. Questa è la ricetta del maestro pasticciere Giuseppe Deiana, che potete trovare sul suo canale youtube, cliccando qui.

    Rispetto alla ricetta originale, ho diminuito leggermente la quantità di zucchero nella ricotta e ho usato la vanillina, come aroma dell’impasto, al posto della pasta d’arancio.

    Vi lascio alla ricetta delle Iris al forno, se le provate fatemi sapere se vi sono piaciute 🙂

    Iris al forno

    Iris al forno, con ricotta e gocce di cioccolato. Dosi per 13 Iris.

    Per la pasta brioche

    • 500 g farina (manitoba)
    • 75 g zucchero
    • 50 g burro
    • 250 g latte
    • 10 g sale
    • 10 g lievito (di birra)
    • 1 bustina vanillina
    • qb uovo (sbattuto per spennellare)

    Per la crema di ricotta

    • 500 g ricotta (di pecora)
    • 60 g gocce di cioccolato
    • 120 g zucchero
    • 50 g pan di spagna
    1. Per preparare le iris al forno per prima cosa mette la ricotta all’interno di un colino e lasciatela a sgocciolare per un giorno.
    2. Trascorso il tempo necessario, eliminate il siero in eccesso e mescolate la ricotta con lo zucchero, usando una frusta a mano, fino ad ottenere una crema vellutata e priva di grumi. Unite le gocce di cioccolato fondente.

    3. Unite a questo punto il pan di spagna sbriciolato (io ho usato una ciambella per la colazione che mi era avanzata).

    4. Preparate l’impasto: mettete la farina nell’impastatrice insieme allo zucchero. Sciogliete il lievito in poco latte e unitelo alla farina.
    5. Iniziate ad impastare aggiungendo un po’ di latte.
    6. Unite il burro a pezzetti , il sale, la vanillina e il latte rimasto.
    7. Continuate ad impastare fino a quando l’impasto non risulterà pronto.
    8. Trasferitelo sul piano di lavoro, formate una palla e mettetela all’interno di una ciotola, coperta da un canovaccio pulito e fate riposare per circa 30 minuti.
    9. Per realizzare delle iris piccole, come le mie, formate le palline di 60 g l’una e fatele riposare, coperte da un canovaccio, per 30 minuti.
    10. Trascorso il tempo necessario, allargate ogni pallina formando un dischetto.

    11. Aggiungete un cucchiaio di ricotta al centro di ogni dischetto di impasto.

    12. Richiudete l’impasto su se stesso, sigillando molto bene i bordi per evitare che la ricotta fuoriesca durante la cottura.

    13. Disponete le palline nella teglia del forno, su un foglio di carta da forno e fate lievitare per 2 ore circa. Fino al raddoppio.
    14. Spennellate la superficie con uovo sbattuto.
    15. Cuocete in forno statico a 200° per circa 15 minuti, regolandovi sempre con il vostro forno e controllando la cottura.
    16. Sfornate le iris al forno e servite tiepide aggiungendo, a piacere, zucchero a velo e cannella in polvere.

  • TORTA DI SAN MARCELLO PISTOIESE

    TORTA DI SAN MARCELLO PISTOIESE

    torta di san marcello pistoiese sfornata

    Oggi vi lascio la ricetta per preparare la Torta di San Marcello Pistoiese, un dolce semplice e rustico, pronto in pochi minuti.

    Questa torta è preparata con ingredienti classici e l’aggiunta di mandorle, semi di anice, buccia di limone e rum. Ha la consistenza di una ciambella dura. E’ perfetta da inzuppare e per accompagnare liquori a fine pasto.

    La ricetta mi è stata regalata, presa dal ricettario “La cucina regionale italiana” di Alessandro Molinari Pradelli.

    Se amate i dolci semplici e vi piace il gusto dell’anice vi consiglio di provare la Torta di San Marcello Pistoiese, è davvero speciale

    fetta di torta di san marcello pistoiese

    Torta di San Marcello Pistoiese

    Torta di San Marcello Pistoiese con anice, rum e limone. Dosi per uno stampo da 24 cm
    Tempo di preparazione 20 minuti
    Tempo di cottura 40 minuti
    Tempo totale 1 ora
    Porzioni 12 persone

    Ingredienti
      

    • 500 g farina 00
    • 3 uova
    • 1 bustina lievito per dolci
    • 60 g mandorle pelate e tostate
    • 200 g zucchero
    • 150 g burro ammorbidito
    • 80 g rum
    • 1 limone buccia grattugiata
    • 1 cucchiaino anice semini
    • qb mandorle per decorare

    Istruzioni
     

    • Per preparare le torta di San Marcello Pistoiese, per prima cosa tritate finemente le mandorle fino a ridurle in polvere. Io ho usato le mandorle pelate e non le ho tostate.
    • Mettete la farina in una ciotola piuttosto grande e aggiungete al centro la farina di mandorle, lo zucchero, il burro a pezzetti, le uova, la buccia di limone, il rum e i semi di anice.
    • Aggiungete anche il lievito, impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo.
    • Imburrate e rivestite di carta da forno uno stampo di 24 cm di diametro, versateci l’impasto e decorate la superficie con qualche mandorla.
    • Cuocete in forno statico a 220° per circa 35-40 minuti.
    • Sfornate la Torta di San Marcello Pistoiese, fate raffreddare e servite.
      torta di san marcello pistoiese

    Note

    • La Torta di San Marcello Pistoiese si conserva a lungo sotto una campana di vetro o in una tortiera con coperchio
    • Potete servirla da sola o accompagnata da Vin Santo o liquori.
    • Altre ricette: Cenci fritti toscani
    torta di san marcello pistoiese sfornata
  • CREMA FRITTA

    CREMA FRITTA

    cremini di crema fritta

    Oggi vi lascio la ricetta per preparare la crema fritta: si tratta di dolcetti morbidi e cremosi, con una superficie dorata e croccante.

    Si prepara in varie regioni italiane ed è molto buona anche servita come antipasto o aperitivo insieme ad altre verdure o olive fritte.

    Questa ricetta è molto semplice: si tratta di preparare una classica crema in cui variano leggermente le dosi degli ingredienti. Si fa poi raffreddare, si taglia a cubetti o rombi, si impana e si frigge.

    La crema fritta è buonissima appena fatta, lasciata leggermente intiepidire. Potete cospargere la superficie con zucchero semolato o zucchero a velo se volete renderla più dolce e servirla come dessert.

    dolcetti di crema fritta

    Crema fritta

    Crema fritta, facile e veloce.
    Tempo di preparazione 30 minuti
    Tempo di cottura 20 minuti
    Tempo totale 50 minuti
    Porzioni 25 pezzi

    Ingredienti
      

    Per la crema

    • 500 g latte parzialmente scremato
    • 80 g zucchero
    • 4 tuorli (70 g circa)
    • 100 g farina 00
    • 1 limone

    Per la copertura

    • qb pangrattato
    • 2-3 uova
    • qb olio di semi d’arachide

    Istruzioni
     

    • Per preparare la crema fritta per prima cosa scaldate il latte con all’interno la buccia del limone. Quando sarà caldo, rimuovete la buccia del limone e tenete da parte.
    • A parte, in una ciotola, mettete lo zucchero e i tuorli e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.
    • Aggiungete la farina e mescolate.
    • Aggiungete poi il latte a poco a poco.
    • Trasferite tutto in un pentolino e cuocete a fiamma bassa, mescolando di continuo, fino a far addensare la crema.
    • Versate la crema su un tagliere, su un foglio di carta da forno, formando un rettangolo dello spessore di circa 2-3 cm.
    • Fate raffreddare per circa 2-3 ore.
    • Trascorso il tempo necessario, rovesciate la crema su un foglio di pellicola trasparente, rimuovete delicatamente la carta da forno e ritagliate dei cubi o rombi.
      preparazione della crema fritta
    • Ricopriteli di pangrattato, poi passateli nell’uovo sbattuto poi di nuovo nel pangrattato.
      crema fritta da friggere
    • Scaldate l’olio e portatelo a una temperatura di circa 170 gradi
    • Tuffateci la crema e fate dorare tutti i lati, cercando di mantenere costante la temperatura dell’olio (abbassando o alzando la fiamma, se necessario).
    • Togliete la crema dall’olio aiutandovi con una ramina. Fatela asciugare su un foglio di carta assorbente e aggiungete a piacere zucchero semolato.
    • Servite subito la crema fritta, calda o appena tiepida.
      crema fritta servita

    Note

    • La crema fritta va consumata subito. Potete ricoprirla di zucchero semolato o zucchero a velo se decidete di servirla come dessert.
    • Altre ricette: Castagnole alla ricotta
     
  • MISTOCCHINE

    MISTOCCHINE

    mistocchine con zucchero servite

    Oggi vi lascio una ricetta antica e semplicissima, quella delle mistocchine.

    Si tratta di schiacciatine preparate con la farina di castagne e pochi altri ingredienti. Io ho usato l’acqua ma c’è chi preferisce usare il latte e aggiungere semi di anice o liquore all’anice all’impasto.

    Per prepararle bastano davvero 10 minuti. Si impastano velocemente i pochi ingredienti, si formano le schiacciatine e si cuociono pochi minuti per lato usano una piastra o padella antiaderente.

    Servite le mistocchine appena cotte, finchè sono calde, con una spolverata di zucchero a velo. Sono buonissime anche con la ricotta fresca.

    mistocchine con zucchero

    Mistocchine

    Mistocchine dolci con farina di castagne. Dosi per 3 mistocchine.
    5 from 2 votes
    Tempo di preparazione 5 minuti
    Tempo di cottura 5 minuti
    Tempo totale 10 minuti
    Porzioni 3 pezzi

    Ingredienti
      

    • 100 g farina di castagne
    • 40 g acqua
    • 1 pizzico sale
    • qb olio per ungere la padella
    • qb zucchero a velo per la superficie

    Istruzioni
     

    • Per preparare le mistocchine mettete la farina di castagne in una ciotola con un pizzico di sale.
    • Aggiungete l’acqua a poco a poco. (Se vi piace potete aggiungere anche un goccio di liquore all’anice o semini di anice)
    • Formate un impasto morbido e omogeneo con le mani.
    • Formate le mistocchine.
    • Potete stendere l’impasto e poi tagliarle con l’aiuto di un bicchiere o una tazza oppure potete fare delle palline e poi schiacciarle con le mani.
    • Ungete con un filo d’olio una piastra o padella antiaderente e scaldatela.
    • Cuocete le mistocchine pochi minuti per lato.
      mistocchine
    • Servitele calde con zucchero a velo.
      mistocchine con zucchero a velo

    Note

    • Le mistocchine si consumano appena fatte e sono buonissime accompagnate da ricotta fresca.
    • Altre ricette: Ciambella ferrarese
    mistocchine con zucchero servite
  • CENCI TOSCANI

    CENCI TOSCANI

    cenci toscani fritti con zucchero semolato

    Oggi vi lascio la ricetta dei cenci toscani. Apparentemente simili alle sfrappole ma di consistenza diversa.

    Si tratta di sfoglie fritte dalla consistenza morbida e croccante, cosparse di zucchero semolato. Buonissimi come tutti i dolci fritti che si preparano nel periodo di Carnevale.

    La ricetta è semplice, in questo caso la sfoglia va stesa sottile ma non troppo. Una volta fritti si lasciano asciugare per pochi minuti su un foglio di carta assorbente e si passano subito, ancora caldi, nello zucchero semolato.

    Vi lascio 2 versioni della ricetta. Se volete ottenere dei cenci secchi e croccanti usate il burro e il vino frizzante per impastare e tirateli sottili circa 3 mm. Se volete i classici cenci morbidi usate lo strutto e impastate con poco vin santo e il latte e tirateli di uno spessore di circa 4-5 mm.

    Vi lascio alla ricetta dei cenci toscani e vi consiglio di provarli perché sono buonissimi.

    Cenci toscani

    Cenci fritti di carnevale. Dosi per 10 persone.
    4.80 from 5 votes
    Tempo di preparazione 20 minuti
    Tempo di cottura 20 minuti
    Tempo totale 40 minuti
    Porzioni 10 persone

    Ingredienti
      

    • 500 g farina 00
    • 2 uova
    • 20 g burro oppure 30 g di strutto
    • 12 g lievito per dolci
    • 1 limone buccia grattugiata
    • 35-40 g zucchero
    • 140 g vino bianco frizzante (oppure 40 g di vin santo + 125 g di latte)
    • qb zucchero semolato per la superficie
    • qb olio di semi per friggere

    Istruzioni
     

    • Per preparare i cenci toscani mettete la farina in una ciotola grande o sulla spianatoia, fate un buco al centro e aggiungete le uova, il burro fuso (oppure lo strutto), il lievito per dolci, la buccia grattugiata di un limone e lo zucchero.
    • Iniziate a impastare con il vino bianco fino ad ottenere un impasto morbido, se volete cenci secchi e croccanti. (usate invece 40 g di vin santo + 125 g di latte se volete i cenci morbidi)
      preparazione dei cenci toscani
    • Rivestite di pellicola per alimenti metà impasto e stendete l’impasto rimasto dello spessore di 3-5 mm circa in base a quanto li volete morbidi (3 mm più croccanti – 5 mm più morbidi)
    • Usando un taglia pasta formate tanti rombi.
      cenci toscani tagliati
    • Scaldate l’olio per friggere e quando sarà diventato ben caldo tuffateci i cenci.
      ricetta dei cenci toscani
    • Fateli cuocere bene da un lato e dall’altro.
      cottura dei cenci toscani
    • Scolateli e fateli asciugare per qualche minuto su un foglio di carta assorbente poi, finché sono ancora caldi, metteteli in una ciotola, aggiungete un po’ di zucchero semolato e girateli per farlo aderire sulla superficie.
    • Procedete nello stesso modo con gli altri cenci.
    • Servite i cenci toscani.
      cenci toscani serviti

    Note

    • I Cenci toscani si conservano per diversi giorni in luogo asciutto.
    • Altre ricette: Sfrappole
      cenci toscani con zucchero
  • SFRAPPOLE DI CARNEVALE

    SFRAPPOLE DI CARNEVALE

    sfrappole bolognesi con zucchero

    Le sfrappole sono quelle sfoglie dolci fritte, buonissime, croccanti e friabili che si preparano nel periodo di Carnevale. Qui da me si chiamano sfrappole ma in giro per l’Italia vengono chiamate in mille modi diversi: chiacchiere, frappe, cenci, bugie.

    Per prepararle bastano pochi ingredienti e un po’ di pazienza per friggerle. Molto importante è tirare l’impasto il più sottile possibile. Io l’ho steso a mano con il mattarello e dopo aver tagliato tanti pezzi irregolari, appena prima di tuffarle nell’olio ho tirato ogni singola sfrappola con le mani in modo che fosse molto, molto sottile.

    Per la cottura si può usare anche lo strutto, io però ho usato l’olio di semi. Potete poi dargli la forma che preferite: fiocchi, rombi, losanghe, con tagli al centro o senza. Se formate dei fiocchi fate solo attenzione a non stringerli troppo per evitare che rimangano morbidi all’interno.

    Io ne ho preparate tante, ho usato 1 kg di farina. Potete diminuire tranquillamente la quantità in base alle vostre esigenze. Ora vi lascio alla mia ricetta della sfrappole. E voi, come le chiamate?

    sfrappole

    Sfrappole

    Sfrappole bolognesi di carnevale.
    Tempo di preparazione 1 ora
    Tempo di cottura 30 minuti
    Tempo totale 1 ora 30 minuti
    Porzioni 20 persone

    Ingredienti
      

    • 1 kg farina 00
    • 100 g burro
    • 5 uova
    • 100 g zucchero
    • 30 g anice
    • 200 g succo d’arancia
    • 1 pizzico sale
    • qb olio di semi per friggere
    • qb zucchero a velo per decorare

    Istruzioni
     

    • Per preparare la sfrappole mettete la farina sulla spianatoia, fate un buco al centro e aggiungete le uova, il burro a pezzetti, un pizzico di sale e 30 g di anice.
    • Tritate lo zucchero finemente e aggiungete anche quello.
    • Spremete 200 g di succo d’arancia e unitelo poco alla volta, impastando.
    • Quando avrete attenuto un impasto omogeneo, morbido e non troppo umido, rivestitelo di pellicola per alimenti e mettetelo in frigorifero per almeno 30 minuti.
    • Trascorso il tempo necessario, prendete una parte di impasto e stendetela più finemente possibile. Lasciate l’impasto rimasto avvolto nella pellicola.
    • Coprite la sfoglia con un canovaccio pulito per evitare che si secchi e tagliate qualche striscia di impasto per volta usando una rotella tagliapasta. Potete realizzare delle strisce, rombi o pezzi irregolari.
      preparazione delle sfrappole
    • Tirate ancora con le mani le strisce d’impasto in modo che risultino più sottili possibile.
    • Scaldate l’olio di semi e quando sarà bollente tuffateci le sfrappole. Quando saranno ben dorate, scolatele e fatele asciugare su fogli di carta assorbente.
    • Cospargete la superficie delle sfrappole con zucchero a velo e servite.
      sfrappole bolognesi

    Note

    • Le strisce di impasto devono essere molto sottili. Aiutatevi tirando l’impasto con le mani prima di friggere le sfrappole.
    • Le sfrappole si conservano per diversi giorni in luogo asciutto.
    • Potete sostituire l’anice con altro liquore a scelta.
    • Aggiungete il succo d’arancia poco alla volta fino a quando l’impasto avrà raggiunto la consistenza desiderata.
    • Altre ricette: Migliaccio
    sfrappole di carnevale
  • CIAMBELLA FERRARESE

    CIAMBELLA FERRARESE

    fette di ciambella ferrarese o brazadela

    Oggi vi lascio la ricetta della ciambella ferrarese, semplice e buonissima. Una ricetta molto facile per un dolce che si conserva a lungo ed è perfetto per la colazione, la merenda o anche per concludere un pasto.

    Ha una consistenza diversa dalla classica ciambella soffice per la colazione. Questa torta è asciutta e compatta, simile a un biscotto morbido ed è perfetta da inzuppare nel latte.

    La ciambella ferrarese si prepara velocemente e potete realizzarla anche senza usare lo stampo. Potete realizzarla di forma allungata, senza buco al centro, come fosse una “pagnotta”.

    ciambella ferrarese

    Ciambella ferrarese

    Ciambella ferrarese o Brazadela. Dosi per uno stampo da 24 cm.
    5 from 1 vote
    Tempo di preparazione 30 minuti
    Tempo di cottura 40 minuti
    Tempo totale 1 ora 10 minuti
    Porzioni 10 persone

    Ingredienti
      

    Per la ciambella

    • 530 g farina 00
    • 220 g zucchero
    • 170 g burro
    • 2 uova
    • 12 g lievito per dolci
    • 1 limone buccia grattugiata
    • 30 g latte

    Per decorare

    • 1 uovo
    • qb zuccherini per la superficie

    Istruzioni
     

    • Per preparare la ciambella ferrarese mettete 2 uova nella ciotola insieme allo zucchero.
    • Mescolate con una spatola.
      preparazione della ciambella ferrarese
    • Unite il burro fuso e la buccia grattugiata di un limone.
      ricetta della ciambella ferrarese
    • Aggiungete una parte di farina e il lievito.
    • Aggiungete il latte e la farina rimasta e impastate velocemente con le mani.
      impasto per ciambella ferrarese
    • Formate una ciambella e mettetela in uno stampo da ciambella di 24 cm.
    • Sbattete un uovo e spennellate la superficie della ciambella.
    • Decorate con gli zuccherini e infornate a 180° in forno statico per circa 40 minuti.
      ciambella ferrarese da infornare
    • Sfornate la ciambella ferrarese, fate raffreddare e servite.
      ciambella ferrarese sfornata

    Note

    • La ciambella ferrarese si conserva a lungo in luogo fresco e asciutto.
    • Altre ricette: Ciambella della nonna
      ciambella ferrarese o brazadela sfornata
  • TORTA DI PANE

    TORTA DI PANE

    torta di pane con amaretti e cioccolato

    La torta di pane è un dolce antico, una ricetta davvero speciale che mi è stata regalata e che nasce per recuperare il pane avanzato.

    Questa ricetta è preparata con il pangrattato. Si aggiungono poi gli amaretti tritati e il cioccolato a scaglie, poco liquore alla mandorla e panna fresca.

    Per la ricetta io ho usato una tavoletta di cioccolato che ho tagliato a scaglie. Volendo potete sostituirla con gocce di cioccolato.

    La torta di pane è perfetta per qualsiasi occasione. E’ facilissima da preparare, in pochi minuti è pronta da infornare. Ha una consistenza morbida e quasi cremosa e rimane umida all’interno.

    Vi lascio al procedimento e se non l’avete mai preparata vi consiglio di provarla, ne vale la pena.

    torta di pane

    Torta di pane

    Torta di pane con amaretti e cioccolato. Dosi per una tortiera da 24 cm.
    Tempo di preparazione 25 minuti
    Tempo di cottura 1 ora 15 minuti
    Tempo totale 1 ora 40 minuti
    Porzioni 10 persone

    Ingredienti
      

    • 3 uova
    • 200 g zucchero semolato
    • 200 g pangrattato
    • 1 bustina lievito per dolci (16 g)
    • 200 g amaretti
    • 200 g cioccolato fondente (o gocce di cioccolato)
    • 50 g liquore alla mandorla amara
    • 250 g panna fresca (quella da montare)

    Istruzioni
     

    • Per preparare la torta di pane mettete le uova e lo zucchero in una ciotola capiente e montate per qualche minuto usando lo sbattitore.
      impasto per torta di pane
    • Unite il pangrattato e la panna fresca e mescolate.
      preparazione della torta di pane
    • Tagliate il cioccolato fondente a scaglie. Se preferite potete tagliarlo in pezzi piccoli e poi terminare usando il tritatutto.
    • Tritate anche gli amaretti fino a ridurli in polvere.
    • Unite il cioccolato a scaglie e gli amaretti tritati al composto.
      ricetta della torta di pane
    • Aggiungete infine il liquore alla mandorla amara e il lievito in polvere.
      torta di pane da infornare
    • Imburrate e rivestite di carta da forno uno stampo di 24 cm di diametro e versateci il composto.
    • Cuocete in forno statico a 175° per circa 1 ora e 15 minuti. Regolatevi sempre con il vostro forno e non aprite il forno durante la cottura.
    • Sfornate.
      torta di pane con amaretti
    • Fate raffreddare la torta di pane e servite.
      fetta di torta di pane

    Note

    • La torta di pane di conserva per 3-4 giorni in luogo fresco e asciutto.
    • Altre ricette: Torta di cachi e cacao
      torta di pane sfornata fetta di torta di pane con amaretti
  • PASTIERA NAPOLETANA

    PASTIERA NAPOLETANA

    pastiera napoletana sfornata servita

    La pastiera napoletana è un dolce tipico della pasticceria napoletana che si prepara principalmente nel periodo di Pasqua. Anche se è così buono che ogni momento è quello giusto per realizzarlo. Oggi vi lascio la mia versione, fatta prendendo spunto da numerose ricette fino a trovare quella per me perfetta.

    La pastiera di grano è un guscio di pasta frolla morbida e friabile, preparata spesso usando lo strutto, con un ripieno cremoso di grano e ricotta di pecora fresca. Si aggiungono poi i canditi, un po’ di cannella, la buccia dell’arancia e del limone e l’immancabile aroma ai fiori d’arancio. Che rende questo dolce profumatissimo e unico.

    Della pastiera ne esistono numerose varianti, io ad esempio l’ho sempre preparata con il riso, al posto del grano. Entrambe le pastiere comunque sono buonissime. Qui sul mio blog potete trovare una mia versione della pastiera di riso con crema pasticcera che è davvero buona, se vi va di provarla 🙂

    Per quel che riguarda i canditi io ho usato quelli all’arancia. Potete aggiungere anche il cedro se volete e se non piacciono potete decidere di sminuzzarli in pezzi piccolissimi per renderli quasi impercettibili. Per quel che riguarda la ricotta vi consiglio quella di pecora e potete setacciarla per renderla il più possibile vellutata.

    Il grano invece potete decidere di lasciarlo intero oppure tritarne una parte con in minipimer o col tritatutto fino a ridurlo in crema. Questo se preferite un ripieno più cremoso e meno granuloso.

    La pastiera napoletana è molto facile da fare e dura a lungo, la preparazione è un po’ lunga ma ne vale proprio la pena. Io ho usato un stampo per dolci del diametro di 26 cm. Se avete il classico stampo per pastiera è ancora meglio. Se vi va di provarla seguite la mia ricetta e fatemi sapere che ne pensate.

    fetta di pastiera napoletana di grano sfornata

    Pastiera napoletana

    Pastiera napoletana di grano. Dosi per uno stampo da 26 cm.
    Tempo di preparazione 1 ora
    Tempo di cottura 1 ora 20 minuti
    Tempo totale 2 ore 20 minuti
    Porzioni 10 persone

    Ingredienti
      

    Per la pasta frolla

    • 320 g farina 00
    • 130 g zucchero semolato
    • 1 uovo
    • 140 g burro
    • 40 g strutto
    • 1 pizzico sale
    • 10 g fecola

    Per la crema di ricotta

    • 350 g ricotta di pecora fresca
    • 3 uova
    • 280 g zucchero
    • 1 cucchiaino cannella
    • Qb aroma ai fiori d’arancio
    • 50 g canditi all’arancia

    Per la crema di grano

    • 330 g grano precotto per pastiera
    • 220 g latte parzialmente scremato
    • 15 g burro
    • 1 buccia di limone

    Istruzioni
     

    • Per prima cosa preparate la pasta frolla. Mettete sulla spianatoia la farina a fontana con al centro lo zucchero, l’uovo, lo strutto, il burro a pezzi, il sale e la fecola.
      ingredienti per la pasta frolla per la pastiera napoletana
    • Impastate velocemente tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido e mettetelo in frigo rivestito di pellicola.
      pasta frolla per la pastiera napoletana di grano
    • Preparate la crema di grano mettendo in un tegame il grano precotto con il latte, il burro e la buccia del limone.
      crema di grano per la ricetta della pastiera napoletana
    • Fate cuocere a fiamma bassa per circa 15-20 minuti, fino a quando il grano non avrà assorbito quasi tutto il latte. Mescolate di continuo per non far attaccare il grano sul fondo. Al termine della cottura eliminate la buccia del limone.
    • Preparate la crema di ricotta. Mescolate la ricotta con le uova, lo zucchero, la cannella, l’aroma di fiori d’arancio e i canditi.
      crema di ricotta per la ricetta della pastiera napoletana
    • Quando il grano si sarà raffreddato se volete potete tritarne una parte nel mixer. Poi aggiungetelo alla crema di ricotta.
    • Stendete la pasta dello spessore di qualche millimetro e rivestite lo stampo per pastiera. Io ho usato uno stampo classico da 26 cm.
    • Bucherellate il fondo e versateci il ripieno.
    • Formate delle strisce usando un coltello a lama liscia e decorate la pastiera formando dei rombi sulla superficie.
      pastiera napoletana di grano da infornare
    • Infornate in forno statico a 170° per circa 1 ora e 40 minuti. I primi 20 minuti potete cuocere il dolce nel piano basso del forno, poi in quello medio.
    • Se durante la cottura vedete che la pastiera tende a gonfiarsi, aprite il forno per qualche secondo e poi richiudetelo. Al termine della cottura la pastiera si sgonfierà comunque.
    • Sfornate e fate raffreddare completamente prima di servire.
      fetta di pastiera napoletana di grano e ricotta

    Note

    • La pastiera napoletana si conserva in frigorifero per diversi giorni, il giorno seguente è ancora più buona.
    • Potete aggiungere canditi al cedro e sminuzzarli in pezzi molto piccoli. Se non trovate la ricotta di pecora potete usare anche quella di mucca.
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